ricupero
misure di ricupero
Dopo un allenamento si deve pensare al successivo. Dopo l’attività sportiva, oltre che alle regole precedentemente menzionate, bisogna prestare attenzione anche al ricupero. Quest’ultimo è decisivo per il successo. È proprio nel lasso di tempo che intercorre tra due allenamenti (e non durante) che lo sportivo può migliorare la propria performance.
Ecco i modi più conosciuti per favorirlo.
Doccia e igiene personale
Dato che gli sportivi fanno spesso la doccia, devono tener presente che l’alternanza di doccia calda e fredda aumenta la circolazione sanguigna, contribuendo notevolmente al ricupero (bisogna concludere la doccia sempre con un getto freddo. L’uso regolare di saponi e prodotti cosmetici per la doccia rimuove il mantello protettivo acido naturale della pelle, favorendo così la penetrazione di germi, batteri, agenti micotici (funghi) e anche di virus. Usa quindi soprattutto emulsioni dermatologiche detergenti per la doccia (invece di saponi). Per il lavaggio quotidiano dei capelli, prendi uno shampoo dermatologico delicato con pH 5.
Massaggio / Rigenerazione
I massaggi defaticanti sono particolarmente efficaci se si eseguono associandoli all’uso di calore (bagni, aria calda). Dopo un’attività sportiva che ha richiesto sforzi non si devono mai fare massaggi intensi. In presenza di lesioni muscolari recenti di qualsiasi genere, di pelle lesa da escoriazioni, screpolature o ferite, di infiammazioni delle vene o di malattie della pelle non si devono fare massaggi!
Sauna
Il calore della sauna aiuta a distendere i muscoli scheletrici ed è quindi ottimo dopo esercizi intensi. L’ordine da rispettare è: attività sportiva prima, seduta di sauna dopo. Gli stimoli termici (caldo-freddo) esercitati sul sistema nervoso autonomo inducono anche il relax mentale. Prima di iniziare la seduta in sauna, il sistema cardio-vascolare dovrebbe essersi normalizzato. Bisogna perciò lasciare trascorrere abbastanza tempo tra attività sportiva e sauna: ovvero, a seconda della forma fisica dello sportivo, fino a mezz’ora.
sonno
Il sonno è senz’altro la forma di rigenerazione più importante. Durante il sonno l’organismo trasforma il duro lavoro compiuto nell’allenamento in un beneficio in termini di efficienza. Ricerche scientifiche dimostrano che gli sportivi che dormono troppo poco hanno prestazioni meno buone. La durata ideale del sonno varia molto da una persona all’altra; chi fa sport ha bisogno in media di otto ore di sonno a notte.